30 Luglio 2018
Un infinito Grazie ai Consiglieri Regionali (LEGA) Corbetta Alessandro, Pase Riccardo e Malachini Giovanni Francesco per aver depositato l’emendamento per aumentare i fondo a disposizione per il potenziamento dei mezzi e attrezzature dei vvf volontari.
Inoltre il ringraziamento ai Consiglieri (LEGA) firmatari Mazzoleni Monica, Monti Andrea, Trezzani Curzio, Pravettoni Selene, Pedrazzi Simona, Ghiroldi Francesco Paolo, Brianza Francesca Attilia, Ceruti Francesca, Galizzi Alex, Massardi Floriano, Mariani Marco Maria, Monti Emanuele, Giudici Simone, Mura Roberto Giovanni Mario, al consiglio tutto e al Presidente Attilio Fontana
Alessandro Corbetta è con Bocca Andrea e altre 15 persone.
La Lombardia sostiene i nostri Pompieri!!!
#ilpompierepauranonneha
Bilancio regionale, Corbetta (Lega): “700 mila euro per i Vigili del Fuoco volontari”
Milano, 30 luglio. Approvato emendamento della Lega all’Assestamento di Bilancio 2018-2020 per incrementare i fondi dedicati alla Legge di valorizzazione del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco volontari. Nel merito è intervento il primo firmatario e Consigliere Regionale della Lega, Alessandro Corbetta.
“Nella scorsa Legislatura – spiega Corbetta – è stata approvata, su proposta della Lega, una Legge regionale che per la prima volta ha istituito un fondo ad hoc per aiutare i Vigili del Fuoco volontari nell’acquisto di attrezzature. Con questo emendamento destiniamo oggi ulteriori 200 mila euro nel capitolo di bilancio dedicato al provvedimento in questione, che potranno servire ad acquistare mezzi e strumenti per gli oltre 1600 pompieri lombardi, portando la cifra finale da 500 mila a 700 mila euro. Si tratta di un intervento fondamentale per sopperire la mancanza di risorse che in questi ultimi anni, a causa dei tagli dei Governi Pd, non sono arrivate dallo Stato centrale. Regione Lombardia è intervenuta dimostrando chiaramente con un ulteriore segnale la propria vicinanza a persone che volontariamente svolgono un compito fondamentale per i cittadini e senza le quali non si potrebbe intervenire in caso di urgenza. Il ruolo dei volontari infatti consente di coprire ampie porzioni di territorio, specie in zone difficili come quelle più periferiche o di montagna, che altrimenti – conclude Corbetta – risulterebbero fortemente penalizzate”.