Roberto Zanin, con la nota del 3 maggio c.a. ha indirizzato una richiesta atta a riconoscere alla componente volontaria dei Vigili del Fuoco ( in possesso di determinate e specifiche professionalità nel campo sanitario ), il riconoscimento di operatore e/o istruttore TPS. Con lettera odierna il Dipartimento riconosce la possibilità ai volontari, dislocati nei vari distaccamenti e impiegati lavorativamente con le Aziende Sanitarie locali con qualifica di operatore sanitario (come infermieri, personale sanitario operante in area critica e istruttori del soccorso sanitario di emergenza 118) di essere utilizzati come operatori TPSS e istruttori TPSS del Corpo Nazione Vigili del Fuoco presso i distaccamenti volontari, seguendo criteri studiati da un team apposito istituto dal Capo del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco .
Una svolta molto importante atta ad estendere la specializzazione TPSS nelle varie sedi volontarie dislocate sul territorio nazionale.