29 Dicembre 2018
E’ stata approvata la norma inserita all’art 1. comma 208 sexies posta in votazione oggi alla Camera dei Deputati nel contesto del provvedimento legato alla Legge di Bilancio Dopo circa 8 anni il personale volontario del CNVVF vede riconosciute le sue istanze provenienti da una legge (la 183 del 2010) che prevedeva, all’art 27, entro diciotto mesi dalla sua emanazione, appositi decreti legislativi indirizzati ad armonizzare la disciplina previdenziale ed assistenziale del personale volontario a seguito di grave infortunio o decesso nel servizio di soccorso istituzionale.
In questi anni , numerosi sono stati gli interventi presso le forze politiche per far riconoscere alla nostra componente quella norma che lo tuteli adeguatamente ed in forma omogenea al personale di ruolo, dinanzi al grave incidente.
Oggi, un risultato si è ottenuto in termini positivi, cogliendo quell’obiettivo lungamente ricercato dal volontariato vigilfuoco.
Ed una particolare riconoscenza è dovuta al Sottosegretario di Stato per l’Interno Candiani che , in occasione di comuni incontri, aveva manifestato la ferma intenzione di provvedere ad una soluzione della problematica nonchè i vari parlamentari (Cestari, Romeo, Rivolta, Ferrero ed altri) che hanno firmato gli emendamenti in materia. Rimane ancora irrisolto il problema dell’inserimento del personale operativo (sia permanente che volontario del CNVVF) nell’ambito INAIL così come previsto per altre categorie, che permetterebbe un maggiore controllo epidemiologico delle malattie ed infortuni subiti dalla due componenti.